MESSICO - CONGRESSO MONDIALE WUSV - COAPA - FCI

Pubblico volentieri quanto discusso e deciso in occasione dell’incontro dei Responsabili mondiali della WUSV senza porre alcun commento al fine di evitare inutili confronti. Saranno le vostre conclusioni a compilare un’opinione. 

P. Alquati

RELAZIONE DEL CONGRESSO MONDIALE WUSV – COAPA - FCI 

Città del Messico 16/17novembre 2016

I presidenti di queste tre organizzazioni erano tutti presenti (Dr.Heinrich Meßler per WUSV – Roberto Caputi per COAPA – Rafael Santiago per FCI). Ospite della manifestazione il Dr.Luis Payrò, vice-Presidente FCI.

Rafael Santiago dichiara che, per la FCI, quella della razza del cane da pastore tedesco è la più grande Associazione del cane di razza nel mondo ed è rappresentata dal Dr.Heinrich Meßler.

La razza da pastore tedesco è stata al centro del Congresso durato due giorni. 

Sono stati argomenti esclusivamente connessi al cane da pastore tedesco, seguiti poi da riferimenti sull’allevamento del cane in generale.

La prima parte è stata dedicata al settore dell’addestramento. In diverse presentazioni Edgar Scherkl è stato in grado di rappresentare il modo moderno per l’addestramento del cane. 

Le sue osservazioni chiaramente si fondano sul benessere degli animali, ovvero su di un metodo orientato verso gli obiettivi di un IPO possibile e utile. Si è convenuto che tra gli aspetti di formazione moderni presentati, le preoccupazioni per la sorte dell’IPO per i cani da lavoro non sono giustificate.

  

Luciano Musolino ha dato una panoramica sulle linee di sangue attuali nella nostra razza. È emerso che nell’allevamento le linee principali sono riferite a quelle di Canto, Quanto e Wilma 

Kisselschlucht.

Questo è stato sostenuto nella successiva conferenza genetica dal Prof.Meßler che a questo proposito fa riferimento esplicitamente al fatto che la razza oggi si fonde esclusivamente su questi tre cani e un po’ più lontano alla linea di sangue di Mutz. 

Qui ci troviamo in una chiara strozzatura genetica per il nostro parco zootecnico. 

La restrizione sulla consanguineità oltre cinque generazioni è stata specificatamente proposta e messa in discussione.

Un altro argomento è stato affrontato sulle malattie del cane. Vi è un’introduzione dettagliata delle malattie della colonna vertebrale lombare presentata dal Dr. Wolfgang Lauber che lavora con la Dott.ssa Margarita Duran per la diagnosi del gomito e dell'anca.

Aspetti della dieta, ereditarietà e stress sono stati ampiamente trattati. Ovviamente qui vi è la necessità di uno studio in cui il carico sulla colonna lombare deve essere valutato con il nuovo programma nelle Prove di lavoro.

Una corposa relazione, presentata dal Prof.Meßler, ha affrontato il fenomeno della capacità immunologica in allevamento e la predisposizione alle malattie della nostra razza. 

Qui sono state trattate la situazione della nostra razza, le possibili complicazioni e le opportune precauzioni. 

Sulle possibili conseguenze di una inadeguatezza nella selezione e la conseguente spinta verso l’omozigosi non sono state considerate. Così come le malattie genetiche individuali o gli effetti della depressione da consanguineità.  

Il Prof.Meßler ha anche riferito sulla possibilità incombente di uno screening per l’omozigosi. 

Dal Dr.Rodrigo Téllez ha poi avuto luogo un’introduzione sui potenziali test clinici per la determinazione delle malattie genetiche.

In seguito si è avuto un dibattito controverso ma unito: è stato affermato definitivamente che non esiste attualmente in nessuna maniera un gene che possa dare la possibilità di effettuare una prognosi affidabile per la presenza della displasia HD. E’ in via di sviluppo un futuro test di screening HD. 

La SV e il Presidente WUSV sono disposti in modo esplicito ad appoggiare questa iniziativa. 

Ha avuto luogo una presentazione molto interessante sulla malattia dentale del pastore tedesco tenuta dal Dott. Gustavo Garrido. Qui l'intera gamma delle malattie della bocca nella nostra razza è stata illustrata con dovizia di particolari.

Clemens Lux ha presentato la storia e il futuro del cane di impiego essendo le competenze dei nostri cani rappresentate in maniera elastica. In particolare nei Paesi emergenti nel Sud America il nostro pastore tedesco è insostituibile e qui ha ancora un grande futuro.

Il Direttore Generale WUSV, Sig.Hartmut Setecki, ha presentato il programma di Certificazione globale WUSV. Questo sarà attuabile nel corso dei prossimi anni. Le Certificazioni WUSV saranno programmate dai primi mesi del 2017. 

Per i singoli dettagli, si rimanda alla homepage WUSV. 

La Prova di lavoro a vari livelli sarà in futuro requisito di base per tutte le Certificazioni WUSV.

Il Dr.Carmen Battaglia, Presidente della GSDCA negli Stati Uniti, ha riferito sulla situazione specifica nel Nord America, sulle tecniche e i criteri della AKC e la GSDCA. Qui sono risultati molto interessanti gli argomenti, in particolare, quelli illustrati con riferimento all’impiego e alla difesa del cane, come può essere concepito negli Stati Uniti.

Il Presidente di Coapa e il suo vice-Presidente, il Dr.Jorge Vega, hanno presentato una panoramica dello sviluppo nell’America del Sud dei cani da pastore. L'allevamento della nostra razza è estremamente limitato a causa delle inimmaginabili distanze. Tanto più sorprendente è l'enorme progresso dei cani e l'Organizzazione della Coapa negli ultimi dieci anni che ha raggiunto quasi lo standard europeo centrale.

E’ stata discussa in dettaglio la presentazione del Presidente SV, il Prof.Meßler, sull’ipertipo. 

PLe caratteristiche attuali sono state messe in confronto per evitare di perdere il concetto selettivo del Cap.Max v.Stephanitz. 

Effettuata su questo argomento una descrizione dello sviluppo storico, le considerazioni biomeccaniche e il discorso sui problemi attuali affrontati rivedendo le altezze e le superangolazioni del posteriore con la conseguente instabilità non solo del posteriore ma dell’intera gamma del movimento del cane.

Altro argomento è stato la distorsione della colonna vertebrale e della colonna lombare ripiegate verso il basso.

Infine, i partecipanti hanno convenuto che tutte le Società aderenti alla SV e i Giudici appartenenti WUSV e FCI devono riconoscere questi problemi e queste decisioni.