PAROLE E RIFLESSIONI DI UNA CONFERENZA DI WALTER MARTIN


Disse:

Di solito si parla dei maschi in allevamento e normalmente è anche comprensibile perché di solito il gregge viene creato dal maschio ma due anni fa sono stato pregato di fare una relazione nella ex DDR sull’importanza della femmina nell’allevamento.
Sappiamo oggi che la fattrice ha più importanza di quello che abbiamo creduto. Con un amico mio che ha anche le attrezzature per fare i lucidi e abbiamo fatto questo lavoro partendo dal ‘900. E’ una relazione in cui mostro i lucidi e dimostro le mie tesi.
Io spero di non dare troppi numeri e nomi con la speranza di sviluppare l’aspetto pratico.
Il titolo di questa relazione è "L’evoluzione dell’allevamento SV e dell’influsso di alcune fattrici".
Nell’allevamento comune e produttivo la base è l’analisi della produzione e come elemento base abbiamo qui l’importanza delle fattrici (l’ingrasso, l’aumento di peso, aumento ponderale, fertilità, produzione di latte, frazione carne/grasso nel macello) si documenta di solito l’impiego delle fattrici nelle selezioni dimostrando la posizione importante della fattrice anche nell’ambito SV.
Le cose non sono diverse e per questo non dovrebbero essere solo i risultati delle mostre dovrebbero essere di importanza primaria e l’impiego delle fattrici e delle loro linee di sangue si deve dimostrare meglio negli antenati (genealogie).
L’allevamento si fonda in prima linea su una fattrice robusta e di buon carattere. Le fattrici sono le portatrici dell’allevamento e devono mantenere la razza e quello che noi pretendiamo e amiamo delle fattrici. Le tesi del fondatore dell’SV si sono dimostrate fondate e sono documentate dal carattere degli animali. E’ molto importante la fattrice nella fase del tirare su la prole e questo si deve ricordare sempre.
Sapete tutti che l’SV è stata fondata nel 1899 e il primo cane che è stato iscritto era Horand v.Grafrath, il pastore tedesco è una miscela di un cane da pastore della zona di Stoccarda e della zona della Turingia.
Ho fatto uno schema, questi cani sono gli antenati di Horand.
All’inizio dell’allevamento i cani erano bianchi, questo viene dalla parte dell’allevamento situato nel Wuttemberg e nella zona di Stoccarda.
Per questo il pastore tedesco bianco avrebbe una ragione storica per essere riconosciuto.
Per dimostrare questo il primo vincitore importante del nostro allevamentoè Utz Haus Schuetting, Sieger 1935, e questo è il primo pastore tedesco nella forma perfetta.
Sua madre era bianca. Per questo oggi nell’allevamento abbiamo cani con pelo bianco e unghie bianche e anche la punta della coda è bianca.
Non è uno sbaglio dell’uso e non è solo un carattere decorativo del cane, è una parte del nostro allevamento perché il pastore tedesco in sé è ancora relativamente giovane.
Adesso arriviamo alla prima importante fattrice: Flora v. Berkemeier nell’allevamento del pastore tedesco. L’origine di questa fattrice da parte della madre non è stata riconosciuta 8 non è stata identificata), veniva da parte del padre da un campione del 1900 e  veniva usato molto dall’allevamento v. Rikaterburg. Ha prodotto 57 cuccioli registrati ed è sta molto produttiva perché questi cuccioli facevano parte di 9  cucciolate. Questa fattrice ha lasciato la sua impronta dal 1925 al 1930.
Aveva qualche difetto nella struttura dell’avambraccio troppo diritto, difetti ai gomiti, collo troppo diritto e un petto non molto sviluppato.
Notate che questa fattrice appare in tutti i pedigree in un certo periodo. Nel 1928 un Giudice ha scritto “ si vede ancora un’antica traccia nella Siegerin Sara, dello scorso anno, con una spalla buona anche se porta Flora nel suo pedigree.
E con questa linea di casa Berkemeier giungiamo al maschio Alf v. Nordfelsen . Questo cane è stato campione del 1955 e anche questo cane non aveva l’avambraccio perfetto.
Curt v. Herzog Hedan era Sieger nel 1934. In quella classe vi era un gruppo di 73 maschi. Due erano troppo grandi ( 66,5 al garrese), il Giudice li aveva selezionati cm. 64. Già in quel periodo i cani fuori taglia venivano selezionati con misure inferiori. Ho notato che tutti i cani erano consanguinei sino a 6 generazioni e su queste linee c’erano undici fattrici e Flora con 13 soggetti.
Abbandoniamo l’allevamento del periodo 30/40 e dopo la seconda guerra mondiale l’allevamento veniva riordinato.
Penso che il unto di partenza sia la cucciolata in R “v. Osnabrücker Land. Una domanda che ci si fa sempre è se prima c’era l’uovo o la gallina.
Dove si comincia con l’analisi: dalla madre e poi dal padre?


Il baricentro grava sulla parte anteriore del cane
 "Ritengo che sappiate che il punto essenziale di un cane è il suo baricentro. I 2/3 del suo peso corporeo stnnoa nella parte anteriore, solo 1/3 nella parte posteriore. Inoltre tracciando una linea mediana vediamo che i 2/3 del peso sono nella parte superiore.
Tracciando queste linee si può vedere che la parte principale del peso del cane è nella parte superiore - anteriore.
Fissando il cane ad un muro e mettendo un chiodo nel suo baricentro il cane sta in equilibrio. Se si dovesse spostare il baricentro indietro, l'anteriore diventa rigido, il garrese va in alto e il collo diventa corto.
La linea dorsale del pastore tedesco
Il pastore tedesco ha una caratteristica che viene criticata nel mondo. Ha la linea superiore che scende troppo.
Apprezzamenti errati dei nuovi Giudici
I giovani Giudici che valutano un garrese alto come un pregio, è completamente sbagliato. Secondo lo standard, il garrese dovrebbe essere solo apparente per continuare poi per tutto il profilo dorsale del cane.
Un garrese alto oggi ha distrutto l'anteriore ideale. Un problema aggravato da tronco oggi troppo corto nel pastore tedesco.
Ma quando io espongo queste mie opinioni mi sento come un predicatore nel deserto. Nessuno vuol ascoltare queste considerazioni. Questa tendenza ha avuto inizio con il Dr. Rummel. Inoltre gli stadi di calcio sono la morte della nostra razza. Ormai si tiene conto solo di due motivi: corre e morde, se non si realizzano il cane è una merda. E' una situazione molto pericolosa.
Valutazione di un Allievo Giudice
Voglio aggiungere un breve racconto. Recentemente ho effettuato la quinta prova di esame di un Allievo Giudice: 4 Giudici hanno dato di lui un giudizio molto buono, io l'ho bocciato. E vi dico il perché. Stendendo il giudizio ha detto: ha una schiena ben costruita, ha articolazioni non ben salde, e poi ha detto che è alto al garrese e l'anteriore buono. Secondo me questo non può esistere. Questa costruzione non l'ho mai vista né così giudicata. Dal '65 faccio parte dell'SV ed anche lo standard non è stato cambiato.        
I criteri del passato rimangono i migliori
Siamo tutti nella stessa barca …….. dobbiamo attenerci ai criteri del passato. Il pastore tedesco secondo me dovrebbe essere più lungo e più piatto (orizzontale) nel movimento, non con una linea che scende verso il posteriore.
Il cane da pastore tedesco non è quadrato
 Il cane da pastore tedesco non è quadrato e dobbiamo dare molta importanza all'anteriore.
I medesimi problemi in tutto il mondo
E' una situazione pressante che ho verificato giudicando in tutto il mondo.
Il pastore tedesco non deve correre ma trottare
Dobbiamo allontanarci dall'idea fissa del correre, il cane deve trottare. Il trotto non è solo bello a vedersi ma anche molto utile. Se continuiamo a far correre i cani, possiamo chiudere l'allevamento.
I pastori tedeschi con tronco lungo e buon anteriore sono sempre ottimali
Quando uno oggi ha un cane che forse è po’ lungo e ha un anteriore molto bello, questo non è apprezzato. E' visto come un tipo vecchio, invece è nel giusto.
La minor importanza del posteriore
L'arto posteriore ha un'importanza minore. Porta solo l'inizio del movimento. Quando le leve in un cane non sono giuste, il movimento non può essere efficace. Solo se ha un'anatomia corretta il cane trotta bene nel ring.
Non atleti ma cani ben costruiti
Non abbiamo bisogno di atleti. Il pastore tedesco è un cane elastico per natura.
Nel ring il cane deve trovare un trotto equilibrato e fluido
Io ho imparato dalla vecchia cultura che quando un pastore tedesco viene nel ring deve avere una certa tensione, dopo che ha percorso 5/6 giri e si è riscaldato, deve distendersi, deve trottare più basso e scivolare leggero sul terreno.
Oggi si giudica in modo sbagliato: si pone attenzione ai primi quattro e quello più veloce vince. E il pubblico applaude. Secondo me è un modo pessimo di giudicare e pregiudica il futuro.
Giudicare con competenza
Per Giudicare si ha bisogno di un cinologo, non di un attore, che conosce la materia e non solo di coloro che sanno dire trenta frasi senza errori grammaticali".


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