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ALCUNE CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE E LOCOMOTORIE DEL CANE

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"ALCUNE CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE E LOCOMOTORIE DEL CANE" (GCSkerritt)

STANDARD DI RAZZA e CULTURA - di Piero Alquati

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DOVE VANNO I CANI DA SLITTA - di Piero Alquati

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Lo stesso cane da pastore tedesco, pur dotato di un trotto resistente, esprime il proprio movimento attraverso un passo molto ampio, possibile perché supportato da un appoggio su di un terreno compatto ed elastico. Un trotto, tuttavia, inadatto per un cane da slitta. Noi stessi, quando dobbiamo camminare su di un terreno ghiacciato, usiamo un passo più raccorciato e cerchiamo con i piedi il miglior appoggio, così come variamo la cadenza del nostro movimento su di un campo innevato: soluzioni condizionate da particolari esigenze. 

REFORMEN MIT AUGENMAß...di Leonhard Schweikert -

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Reformen mit Augenmaß Zeitgemäße Strukturen für den Zuchtbereich Leonhard Schweikert ·       Socio SV da 50 anni ·       Dal 1982 Giudice di allevamento ·       Dal 1985 Selezionatore ·       Dal 1987 Responsabile dell’allevamento del Gruppo Regionale del Baden e Socio del Comitato di disciplina ·       Dal 2000-2003 Responsabile nazionale dell’allevamento 1° parte Osservazione preliminare (stilata dalla Redazione della rivista SV Zeitung, organo ufficiale della SV) Seguendo questa recensione, l'autore vorrebbe mostrare alcune proposte per la riforma della nostra SV. Facevano parte delle sue proposte in occasione delle elezioni del Responsabile dell’Allevamento all'assemblea nazionale nel maggio 2013. Le nostre strutture di club non sono più adeguate e sono obsolete in molti settori. Amministratori e Funzionari hanno dila...

ZUCHTSTRATEGIE (Kernthemen Größe-Situation-Zucht) - Lothar Quoll

Dalla Rivista SV gennaio 2014 ZUCHTSTRATEGIE (Kernthemen Größe-Situation-Zucht) Lothar Quoll Personalmente ho memoria di discussioni riguardanti la taglia già a partire dagli anni ’70. La media della taglia stava crescendo già a quei tempi. Nel 1997 la Commissione di Allevamento aveva individuato come punto chiave questo problema. Tuttavia non mi sono noti provvedimenti presi per contrastare questa tendenza. Nel 2004 avevo considerato la questione ed avevo pubblicato tre articoli sulla rivista della SV esponendo statistiche e il processo storico del suo sviluppo. Il grafico n°1 mostra l’evoluzione della taglia dei maschi, riportati nella zona rossa e delle femmine nella zona blu considerando il periodo intercorrente dal 1922 al 2012, indicando le relative frequenze. Quest’analisi dimostra che non è un problema solo di oggi. Le misure della taglia sono state anche uno dei motivi di discussione per l’attribuzione della selezione. La tendenza è verso l’alto, tuttavia,...

STANDARD: PURTROPPO 0 PER FORTUNA? Piero Renai della Rena

STANDARD: PURTROPPO 0 PER FORTUNA? Ho letto con molto e crescente interesse l'articolo inviatomi dal professor Enzo Righi, articolo intitolato "Purtroppo c'è lo Standard", a proposito della taglia del Pastore Tedesco. Questa è una razza che non giudico anche se amo moltissimo (è possibile non amare e non rimanere affascinati da essa?) quindi mi guardo bene da entrare nel merito, ma l'argomento della taglia e delle perplessità che questa comporta riguarda oggi quasi tutte le razze canine; si tratta di un fenomeno generalizzato per il quale bisognerà bene trovare una spiegazione razionale. Si parla ancora di aumento dovuto alle migliori condizioni igieniche, alimentari, etc..., si parla ancora di evoluzione delle razze; ma la statura è scritta nei geni e il termine "evoluzione" ha un significato biologicamente ben preciso che non mi pare si adatti al caso nostro. Io distinguerei due aspetti:il primo è quello che riguarda l'aderenza allo st...