UNA PROPOSTA ALTERNATIVA: ZORRO v.d. MORDSCHAU - P.Alquati
TRATTE DAL TESTO DEL BORGIOLI ALCUNE CONSIDERAZIONI SULLA CONSANGUINEITÀ “…il SANSON coniò la frase ben nota: « La consanguineità esalta la potenza ereditaria degli animali al più alto esponente », concetto che possiamo ancora accogliere perché sappiamo appunto come l'applicazione di questo metodo porti ad un progressivo aumento della omozigosi o purezza genetica degli individui. Il CORNEVIN constatò che la consanguineità dà risultati diversi a seconda della specie, e che in generale le piccole specie pluripare risentono più delle grosse specie unipare degli inconvenienti della riproduzione consanguinea. Fra gli zootecnici tedeschi, SETTEGAST e NATHUSIUS furono decisi avversari di questo metodo, e molti altri sostennero la inopportunità di usare la consanguineità nel miglioramento delle razze domestiche… Questi fenomeni si manifestano con maggiore frequenza specialmente nei suini, conigli, cani, polli ed altre specie di bassa corte. Come dunque spiegare questi risultati...